Friends for several years now, designers duo behind Studio Job (Job Smeets and Nynke Tynagel) and anglo-lebanese popstar Mika teamed up to conceive the stage design for his European arena tour “No Place in Heaven”. After working in fashion, architecture, art and design, it seemed music was the only leftover field. No surprises for the loud YES they said when Mika called to invite them to partecipate in the project.

Job Smeets met Mika in his London house and drew the “Heaven but No Heaven” drawings at his kitchen table on tiny pieces of paper. These designs were then scanned and blownup to dimensions that would have fit the stage proportions. Inspired by the sets of David Hockney, the drawings portray smoking chimneys, the Titanic sinking and a giant shark emerging from the sea. On the right side of the stage a caravan has a big luminous “Paradise” signage on the top, built by an italian street theatre company with sliding doors to reveal more illustrations once open.

The grand finale of the show features a gigantic crystal globe made from a half of million Swarovski Crystals (all applied by hand which took a year to construct), transforming the show into an art disco.

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// Amici da anni ormai, il duo di designer olandesi dietro Studio Job (Job Smeets e Nynke Tynagel) e la pop-star Mika si sono uniti per dare vita alle fantastiche scenografie per il suo nuovo tour europeo “No Place in Heaven”. Dopo aver lavorato nei campi della moda, dell’architettura, dell’arte e del design, sembrava che mancasse solo l’ambito musicale. Nessuna sorpresa quindi per l’entusiasta risposta positiva quando Mika ha chiamato per invitarli a partecipare al progetto.

Job Smeets ha incontrato Mika nella sua casa di Londra e ha realizzato i disegni del “Paradiso ma non Paradiso” al suo tavolo della cucina su piccoli pezzetti di carta. Questi sono stati poi scansionati e ingranditi a raggiungere le immense proporzioni di un palco da concerto. Ispirati dai set di David Hockney, i disegni ritraggono camini fumanti, l’affondare del Titanic e un enorme squalo che spunta dal mare. Al lato destro del palco invece un caravan, realizzato da una compagnia di teatro di strada è sormontato dall’insegna luminosa Paradise ed ha porte scorrevoli che svelano ulteriori illustrazioni quando sono aperte.

Il gran finale dello show prevede invece una gigantesca palla di cristallo realizzata con mezzo milione di cristalli Swarovski (tutti applicati a mano e che ha richiesto un anno di lavoro!) che trasforma l’intero concerto in una discoteca d’arte.

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