Change of scene for the french maison Givenchy led by italian designer Riccardo Tisci. To celebrate the opening of its first store on Madison Avenue and the launch of the denim collection, for the first time the haute couture house chose to display its spring/summer collection in New York. A lot of buzz surrounded the event, also because for the first time the brand announced that the show would have been opened also to the public (or at least 1000 of them), arranging a give away of tickets via web.
The show fell on 9/11 (unintended), giving the designer a chance to honor the occasion. Riccardo Tisci chose again to involve his long-time friend and artist Marina Abramović to create an open air set on the Pier 26, overlooking the Hudson River and the Freedom Tower. No velvet seat for guests but wooden and metal benches, everything featured recycle materials, from pallets to pieces of plaster to metal sheets.
// Cambio di scena per la maison francese Givenchy guidata dallo stilista italiano Riccardo Tisci. Per celebrare l’apertura dello store su Madison Avenue e il lancio della prima collezione denim, per la prima volta la casa di alta moda ha scelto di presentare la sua collezione primavera/estate 2016 a New York. Molto fermento ha caratterizzato l’evento, anche perché per la prima volta il marchio ha annunciato che la sfilata sarebbe stata aperta al pubblico (a almeno a 1000 di questi), organizzando una distribuzione di biglietti via web.
La sfilata (non intenzionalmente) è caduta il 9 Settembre, dando la possibilità al designer di onorare la ricorrenza. Riccardo Tisci ha così scelto di coinvolgere ancora una volta la sua grande amica ed artista Marina Abramović al fine di creare un allestimento a cielo aperto sul Pier (molo) 26, affacciato sul fiume Hudson e sulla Freedom Tower. Nessuna seduta in velluto per gli ospiti, ma panche di legno e metallo. Il tutto realizzato con materiali di riciclo, da pallet in disuso a calcinacci a lamiere abbandonate.
All pictures © Givenchy.
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