The Prada‘s show space at via Fogazzaro undergoes major transformation once again as the new Men Fashion Week hits Milan. After last season’s Infinite Palace, now it’s time for an Indefinite hangar.
For the Spring / Summer 2016 Prada men’s show AMO investigates the perception of continuous space through an invasion of the ceiling. The catwalk and seating areas deploy under suspended plastic sheets used to identify different areas, while the concrete floor acts as the negative of the above scene.
The fiberglass and polycarbonate stalactites allow to alter the proportions and perspectives of the re-created brutal and industrial space. Alternating clean views with transparencies the guests – seated on elliptical benches that are determined by the ceiling installation – are forced to experience a blurred horizon in order to never perceive the room as a whole.
The wall, floor and seats, covered in concrete, emerge as a remnant, disturbing the boundaries between seating and catwalk.
// Ancora una volta lo spazio per le sfilate Prada di via Fogazzaro subisce un’importante trasformazione per l’estiva settimana della moda maschile di Milano. Dopo il Palazzo Infinito della scorsa stagione, ora è la volta di un Hangar indefinito.
Per la sfilata Prada uomo Primavera / Estate 2016 infatti, AMO propone uno spazio in cui la percezione dello spettatore è spinta a sperimentare una continuità tra soffitto e pavimento. La passerella e le sedute per gli ospiti si spiegano sotto teli in plastica sospesi che individuano diverse, mentre il pavimento in cemento funge da immagine in negativo della scena sovrastante.
Le stalattiti in fibra di vetro e policarbonato permettono di modificare le proporzioni e la prospettiva dello spazio severo ed industriale ricreato. Alternando visuali nette a trasparenze gli ospiti sperimentano un orizzonte indistinto, in modo tale che – seduti su panche ellittiche create dall’installazione a soffitto – non godano mai la percezione della sala nel suo insieme.
Ricoperti di cemento, il pavimento, le pareti e le sedute sembrano entità residuali, che alterano i confini tra la passerella e l’area riservata agli spettatori.
All images © Courtesy of Prada.